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Come organizzo la pulizia settimanale della casa

Casa Pulizia della casa
togliere il copriscuscino

Quando arriva il “fatidico” giorno delle pulizie generali della casa, la cosa migliore è quella di avere uno schema mentale efficace per organizzare al meglio tutte le varie mansioni.

Per pulire a fondo il mio appartamento di città, impiego all’incirca dalle due/tre ore.

Quel che vi racconterò oggi è il metodo secondo il quale organizzo la pulizia profonda settimanale della casa e di solito la effettuo di mattina quando Bianca e Gilberto non sono in casa, così da “rigar dritto” senza interruzioni continue.

Vediamo come…

Facciamo ordine!

E’ davvero impossibile pulire bene gli ambienti della nostra casa, se in giro c’è disordine.

Per prima cosa arieggio tutte le stanze; questo passaggio è indispensabile se si vuole  vivere in un ambiente sano e confortevole riducendo gli inquinanti domestici e tutte le polveri sospese nell’aria che si accumulano.

Successivamente mi occupo di riordinare tutti gli oggetti disseminati per casa rimettendo ogni cosa al suo posto.

Dopodiché mi occupo della biancheria di tutta la casa cambiando le lenzuola, gli asciugamani del bagno, sostituendo gli strofinacci della cucina usati e, se necessario, cambio anche le federe dei cuscini del divano.

Quest’ultimo passaggio ve lo consiglio vivamente se avete animali domestici che salgono spesso sul divano.

letto
L’ora del bucato

Dopo aver sostituito tutta la biancheria di casa, mi occupo subito di caricare almeno una lavatrice, così da ottimizzare bene i tempi.

Nel mentre che io mi occuperò delle altre mansioni di casa, lei farà sicuramente un bel lavoro 🙂 .

Per il lavaggio dei capi, utilizzo un detergente in polvere che metto all’interno dell’apposito cassetto della lavatrice.

Utilizzo questo tipo di detersivo perché è più efficace sui capi chiari e ha una migliore resa rispetto a quello liquido. Oltretutto è possibile trovare il detersivo in polvere sfuso o in confezioni di carta facilmente riciclabili.

Se sto per fare una lavatrice di capi chiari, vado ad aggiungere al detersivo, il percarbonato di sodio puro, direttamente all’interno del cestello; con le sue proprietà igenizzanti e sbiancanti renderà i capi candidi!

Per attivare l’ossigeno attivo del percarbonato è sufficiente scegliere un ciclo di lavaggio minimo di 40°C così che la polvere possa sciogliersi completamente senza lasciare residui.

Inoltre se utilizzate il percarbonato per il ciclo di lavaggio, ricordatevi di selezionare la funzione prelavaggio della vostra lavatrice.

Come ammorbidente infine, utilizzo il mio ammorbidente profumato, una soluzione al 15% di acido citrico delicatamente profumata.

L’acido citrico a differenza dell’aceto è di gran lunga più sostenibile ed ecologico poiché non intossica gli organismi acquatici ed è completamente biodegradabile.

lavatrice
Via con lo spolvero!

Ora che le stanze sono state liberate da oggetti disseminati in giro, i letti rifatti e il divano sistemato, comincio a spolverare.

Inizio valutando quanta polvere è presente sulle superfici, e se la quantità non è eccessiva, procedo direttamente con un panno in microfibra asciutto, altrimenti se ritengo che la polvere accumulata sia troppa, aspiro prima tutto con l’accessorio a beccuccio della mia aspirapolvere.

Gli abiti invernali producono più polvere, inoltre la carica elettrostatica presente nell’aria a causa del riscaldamento domestico fa sì che la polvere si depositi con maggior frequenza.

spolverare

Passo poi con un panno leggermente inumidito con acqua calda e successivamente con uno asciutto e pulito tutti gli specchi di casa, superfici in vetro, schermi tv e computer.

Vi sembrerà assurdo ma per spolverare non utilizzo nessun detergente, solo acqua calda.

Mi trovo molto bene con questo metodo perché l’acqua calda scioglie perfettamente impronte e sporcizia leggera, cattura la polvere sul panno e non mi serve nient’altro.

Il vero segreto sta nel panno; ne utilizzo sempre uno in microfibra a trama liscia che non lascia quegli antipatici peluzzi.

Parola d’ordine: igenizzare!

Se c’è una stanza che si sporca davvero tanto a casa mia è la cucina!

Passaggio fondamentale per me e la mia famiglia, è che le superfici dove preparo giornalmente i pasti siano ben igenizzate.

Per farlo, utilizzo sempre il mio sgrassatore igenizzante al bergamotto, adatto per essere utilizzato sulle ante dei pensili, per il piano della cucina e per lucidare il piano ad induzione.

Questo spray, non lascia assolutamente residui di sapone sulle superfici e ovviamente nemmeno aloni.

Dopo aver pulito i mobili della cucina e il piano cottura, utilizzo l’anticalcare naturale, a base di acido citrico sul miscelatore del lavello e igenizzo per bene anche la vasca.

Infine, sostituisco tutti i sacchi della spazzatura e disinfetto a fondo il cassettone che li contiene.

Nel condominio dove vivo, è presente una stanza dei rifiuti dove ci sono dei cassonetti già previsti di sacchi della spazzatura molto grandi, perciò è possibile svuotare il proprio secchio all’interno dei cassonetti senza utilizzare ulteriori sacchetti.

Questo lo trovo molto comodo.

sgrassare
Ed ora aspiro tutto!

Quando passo l’aspirapolvere in casa, cerco di aspirare con attenzione veramente dappertutto, spostando e sollevando oggetti appoggiati a terra come i vasi delle piante o lampade.

Cosa che trovo molto utile, è l’apposito beccuccio di precisione, con il quale aspiro soprammobili, libri, e anche i battiscopa perimetrali delle stanze che ahimè raccolgono sempre polvere sul loro scalino.

Ora che tutte le stanze sono state passate, mi occupo di aspirare anche i tappeti con l’apposito accessorio. 

Io sono un’amante dei tappeti, credo che siano un complemento di arredo che fa’ davvero la differenza nell’arredamento di una casa, ma allo stesso tempo, mi rendo conto che sono un ricettacolo di sporcizia non indifferente, perciò mi assicuro sempre di aspirare la loro tessitura a fondo e di pulirli quanto più possibile.

Ora che la polvere è stata “sconfitta” passo allo step successivo.

aspirapolvere
Pulizia e disinfezione del bagno

Per pulire ed igenizzare il bagno, utilizzo sempre il mio spray anticalcare naturale che con la sua profumazione fresca, lascia l’ambiente gradevolmente profumato.

Lo spruzzo uniformemente sulle superfici e sulla rubinetteria da pulire, massaggio con un una spugna non abrasiva, lascio agire per qualche minuto ed infine risciacquo con un panno morbido in microfibra umido ben strizzato, in questo modo i sanitari saranno brillanti ed igienizzati alla perfezione, e sopratutto non vi sarete respirati fastidiose e tossiche profumazioni.

Se vi interessa vedere il mio anticalcare all’opera trovate il video qui.

Utilizzare prodotti troppo aggressivi e spugne molto abrasive per la pulizia del bagno causa irrimediabilmente la corrosione della rubinetteria, poiché si crea una superficie porosa dove il calcare si deposita più facilmente.

Per una decalcificazione più profonda (quando necessaria), aggiungo direttamente all’interno del wc un paio di cucchiai di acido citrico in polvere puro, lo massaggio con uno spazzolino e lascio agire per 10 minuti prima di scaricare l’acqua.

wc
Pavimenti al top!

Come ultima cosa mi occupo di lavare e disinfettare i pavimenti.

In casa ho un pavimento duro in gres porcellanato che di per sé non richiede particolari cure; lo igenizzo con una soluzione di acqua molto calda, detergente per pavimenti specifico e un cucchiaio di percarbonato.

Questa è la miscela che utilizzo settimanalmente per lavare i pavimenti.

Un paio di volte l’anno, in occasione della pulizia straordinaria, vado invece ad utilizzare la macchina a vapore professionale con la quale sgrasso profondamente pavimenti e fughe che tornano come nuovi!

Un’ottima abitudine è quella di non indossare mai in casa calzature con le quali si esce; vi assicuro che per quanto sporco possa esserci sul vostro pavimento, non sarà mai paragonabile allo sporco che si raccoglie e porta a casa con la suola delle scarpe o le ruote di un passeggino.

Se convivete con dei pet, mi raccomando cercate di abituarli a farsi pulire per bene le zampette prima di entrare in casa.

lavo pavimenti

Posso dire di aver finito!

La casa finalmente splende, posso godermi il meritato riposo, manca solo un ultimo tocco… vaporizzo il mio spray rinnova tessuti sui tessili di tutta casa e accendo il mio diffusore ad ultrasuoni con l’essenza che preferisco.


Spero che questo articolo possa esservi stato utile,

come ultima cosa vi lascio qui sotto il mio schema pulizie da condividere con i vostri parenti, amici o coinquilini così che possano partecipare anche loro in modo organizzato alle pulizie domestiche!