Ogni cosa al suo posto
Oggi parliamo di un argomento che sicuramente interessa ognuno di noi, l’ordine!
Da persona tendenzialmente disordinata ho capito dopo svariati anni, quanto sia importante essere ordinati e organizzati nella vita, per godersela al meglio e vivere in un ambiente più confortevole.
Come nei rapporti con gli altri, anche il rapporto con l’ambiente in cui viviamo va “curato” per far sì che si possa vivere più sereni e tranquilli, senza stress.
La nostra esperienza
Nel 2018 abbiamo acquistato il nostro appartamento a Milano e la necessità di avere le nostre cose in ordine si è fatta subito sentire.
Gli spazi degli appartamenti moderni sono decisamente più ristretti, sopratutto se si vive in città, bisogna ingegnarsi ed adattarsi.
Dalle passate esperienze in affitto avevamo capito che avremo dovuto dedicare il nostro tempo alla progettazione di tutte le stanze della nostra casa.
Lo sforzo iniziale è stato notevole, ma alla fine siamo riusciti nel nostro intento; abbiamo organizzato lo spazio in modo ordinato e abbastanza efficiente!
Disordine chiama disordine!
Non so se vi siete mai accorti che quando viviamo in uno spazio disordinato, facciamo più fatica a riordinare gli oggetti che ci circondano e tendiamo infine a non riordinarlo mai.
Eh già, è proprio un meccanismo psicologico nel quale è facile cadere poiché disordine chiama disordine!
Il motivo per il quale a volte si è disordinati non è solo un eventuale tratto distintivo del nostro carattere, ma può aver origine proprio da una difficoltà di gestione dello spazio poiché effettivamente quello spazio manca.
Mi spiego meglio…
Se la nostra intenzione è quella di fare ordine in casa, è necessario per prima cosa renderci conto se abbiamo effettivamente “posto”, facendo un’analisi dello spazio fisico a disposizione.
La progettazione degli spazi è fondamentale se si vuole iniziare a fare ordine!
Decluttering
Dopo aver pianificato e progettato gli spazi, è giunta l’ora di far mente locale su che cosa dobbiamo sistemare, quali oggetti riporre e dove.
Per prima cosa vi consiglio di iniziare a svuotare il mobile che dovete riordinare, estraendo tutti gli oggetti in esso contenuti in modo da avere tutto bene in vista.
Successivamente iniziate ad isolare dal gruppo, tutti quegli oggetti che possono non essere più necessari o addirittura danneggiati.
Tutti noi tendiamo ad accumulare cose, un pò per pigrizia e un pò perché quando ci ritroviamo con in mano un qualsiasi oggetto, dentro la nostra testa c’è sempre quella vocina che ci dice “magari mi può servire”… nulla di più ingannevole!
Bisogna liberarsi del superfluo!
Fare “decluttering” significa letteralmente “rimuovere oggetti non necessari” ed è quello che dobbiamo fare se vogliamo vivere in una casa ordinata.
Io faccio decluttering 1 o 2 volte l’anno, dedicando un pò del mio tempo a riordinare i mobili di casa; elimino tutti quegli oggetti che non uso più o per qualche altro motivo voglio liberarmene.
Dopo diversi anni e tre traslochi 🤪, ho capito che Less is more !
Avere poco ci consente di avere molto più spazio a disposizione e a tenere solo le cose che per noi sono importanti.
Il disordine peggiora la qualità della vita, sopratutto quella domestica!
Dopo aver fatto decluttering, raggruppo gli oggetti selezionati e decido se donarli ed eventualmente buttare quelli inutilizzabili.
Donare oggetti è un gesto che fa bene agli altri e a noi stessi perché ci consente di tenere solo le cose che ci danno gioia e a cui teniamo veramente.
Alcune buone abitudini
Abbiamo capito che una volta organizzato lo spazio fisico, l’ordine è diventato ormai una questione mentale e per questo è utile adottare delle giuste abitudini che ci renderanno la vita automaticamente più semplice.
Alcune di queste buone abitudini per avere una casa organizzata sono:
- Crea lo spazio in casa per ogni cosa, lasciandone preventivamente anche un pò libero per accogliere nuove cose; se si acquistano nuovi oggetti senza essere sicuri di avere spazio a sufficienza, si finirà sicuramente con il creare disordine.
- Ogni volta che lasci una stanza guardati attorno e raccogli tutti gli oggetti disseminati che non appartengono a quella stanza; bastano pochi minuti al giorno per rimettere le cose al loro posto, in questo modo ottimizzerai i tempi del riordino. L’inquinamento visivo è un problema reale che non ci permette di fare mente locale e pianificare le varie mansioni di casa.
- Fai una panoramica obbiettiva della casa, osservando e memorizzando le zone in cui tendi ad accumulare più oggetti e a creare disordine; lavora su quegli spazi e cerca di organizzarli al meglio.
- Tieni ordinati i vestiti, quelli puliti ripiegali subito e metti a lavare quelli sporchi. Se proprio non ci riesci, scegli un posto X (che sia sempre lo stesso) per riporre i vestiti da piegare in un secondo momento. Piega abiti e pantaloni nel modo migliore per sfruttare al massimo lo spazio.
- Impara a dire No! Resisti alla tentazione di acquisti compulsivi vedrai che dopo un pò non sentirai più il bisogno di avere sempre qualcosa.
- Utilizza scatole e contenitori maxi; all’interno di scatole grandi è piu facile riporre oggetti della stessa categoria e saranno tutti raggruppati in un unico posto.
- Il lavoro di squadra premia! Cerca di coinvolgere anche gli altri membri della famiglia nelle mansioni di pulizia e riordino; la casa così sarà più organizzata, pulita e vivibile per tutti.
E con i bambini?
Siamo d’accordo che l’ordine è uno stato mentale e proprio per questo sto cercando giorno dopo giorno di insegnarlo a mia figlia.
Il fatto che i bambini sono “bambini” non deve scoraggiarci sotto questo punto di vista, perché come ben sapete loro sono una fonte inesauribile di energia e hanno tanta voglia di imparare a fare cose nuove.
Insegnare l’arte del riordino è proprio questo, non imporre come una costrizione ricorrendo spesso a minacce ma far capire ai bambini che mettere in ordine è vantaggioso!
E voi direte… ma come??
Semplice, facendo capire ai vostri figli che esiste una regola per la quale se si ripongono subito i giochi dopo aver finito di giocarci, dopo avranno più spazio libero per poter ricominciare con un’altro gioco e un’altra avventura!
Con mia figlia ha funzionato, sembra aver accolto e capito questo modo di fare come un vantaggio proprio per se stessa.
Ad esempio riesce sempre a ritrovare i suoi giocattoli perché sa’ benissimo dove li ha riposti l’ultima volta.
Cercare di capire e andare incontro alle esigenze dei vostri figli è fondamentale.
I bambini piccoli fanno fatica ad essere selettivi quando riordinano, quindi bisogna facilitargli il lavoro organizzando i giocattoli in contenitori capienti.
Vedrete che così facendo, la cameretta risulterà ordinata in poco tempo e i vostri figli riusciranno a riordinarla in autonomia senza fatica eccessiva.
L’ordine a casa mia
Per gestire al meglio la mia casa e fare in modo che risulti sempre abbastanza ordinata, ho impiegato il metodo della suddivisione in scatole e contenitori.
Vi elenco qualche esempio…
- In cucina: per la conservazione dei cibi ho optato per la suddivisione degli ingredienti in barattolo. Questo mi aiuta a mantenere gli alimenti in ordine all’interno della mia dispensa e li conserva molto più a lungo! Se vi interessa trovate qui il video😉. Per gli accessori invece ho utilizzato delle maxi scatole dove riporre ad esempio barattoli puliti, piccoli elettrodomestici e utensili per la pasticceria.
- In bagno: per riporre asciugamani e prodotti cosmetici ho utilizzato invece delle grandi ceste di vimini, molto comode e capienti. All’interno del mobile dell’altro bagno ho invece utilizzato contenitori rigidi e un organizer componibile da cancelleria per i farmaci.
- In cameretta: per riporre i giocattoli di mia figlia utilizziamo i grandi cassettoni sotto al suo letto dove anche lei in autonomia riesce a sistemarli. All’interno dell’armadio invece ho utilizzato degli organizer per i cassetti e delle scatole in tessuto per il cambio stagione e gli accessori (cappelli, sciarpe, borse, costumi ecc…)
- In cabina armadio: per organizzare al meglio i cassetti e la parte alta della mia cabina armadio ho utilizzato sempre dei piccoli organizer per cassetti, delle scatole con la zip e delle scatole in tessuto traspirante per il cambio stagione.
- Lavanderia: all’interno del mobile lavanderia ho suddiviso prodotti vari, ferro da stiro, sacchetti dell’aspirapolvere anche qua in semplici contenitori trasparenti abbastanza capienti.
Credo che suddividere gli oggetti utilizzando contenitori sia un metodo molto efficiente, anche per facilitare la pulizia.
Spero che questo articolo vi sia stato utile, alla prossima!